Decodifica #6
La newsletter di Febus che racconta l’AI Generativa in modo accessibile.
Abbiamo la fortuna di apprezzare quotidianamente la straordinaria “applicabilità” e l’utilità di ciò che sviluppiamo. Dal nostro osservatorio privilegiato, comprendiamo però che le barriere all’ingresso che proteggono l’AI sono scoraggianti: dal linguaggio (acronimi! anglicismi! tecnicismi!) fino alla narrazione parziale restituita dai media.
Attraverso Decodifica vorremmo contemporaneamente decostruire e onorare la complessità dell’Intelligenza Artificiale Generativa: trasformare concetti articolati in idee digeribili e spunti utili, incoraggiando chi legge a sviluppare una visione personale su tecnologie che -inutile negarlo- stanno cambiando il mondo. Partiremo con una parola, e il resto verrà da sé.
Le parole sono importanti
Un digital twin è la replica digitale di una situazione, un luogo o un oggetto generata con l’obiettivo di compiere analisi o simulazioni. Ad esempio è possibile ricreare un cantiere o una miniera per migliorarne il livello di sicurezza e pianificare gli interventi di manutenzione, oppure simulare visite o sopralluoghi in punti di interesse storico-turistico. In questo video, ad esempio, racconta la genesi del Digital Twin della Basilica Vaticana pensata per i fedeli che non potranno visitare Roma durante l’imminente Giubileo.
Il termine digital twin, in realtà, “circola” dai primi anni 2000 e precede sicuramente l’avvento dell’AI generativa: per crearne uno, di fatto è sufficiente collegare dei sensori a un oggetto oppure trasformare delle planimetrie in un modello 3D. In tempi più recenti, però, i digital twin utilizzano l'apprendimento automatico per diventare ancora più realistici, rappresentativi e quindi utili a prendere decisioni.
Le sfide complesse che attendono l’AI
Uno dei nostri servizi si chiama Febcaster: una tecnologia che permette di creare -dopo adeguato apprendimento- una versione sintetica della tua voce, replicando tonalità, inflessioni ed emozioni: un digital twin vocale, diciamo. Persino noi -che l‘abbiamo visto nascere!- ne rimaniamo stupiti ogni volta: si tratta di un risultato incredibilmente realistico che preserva sfumature, accenti e intonazione originali. Se sei interessato a scoprire come funziona, scrivici!
Siamo a conoscenza della complessità etica e dei rischi legati alla riproduzione di una voce: è nostra cura garantire il consenso informato e proteggere l’identità vocale di chi ci affida il suo timbro vocale, per evitare utilizzi impropri o fraudolenti della tecnologia. Ma siamo anche grandi fruitori di audiocontenuti: come non pensare alle infinite potenzialità e applicazioni di Febcaster?
Quando l’AI potrebbe svoltarti la vita
Due sono le aree in cui PMI, freelance e creators potrebbero beneficiare di Febcaster:
autoproduzione: registrare in studio un podcast richiede attrezzature e supporto professionale (non a caso, molte delle serie audio più ambiziose degli ultimi anni sono progetti sostenuti da case editrici, redazioni o grandi corporate!). Con Febcaster, l’autorə può concentrarsi sulla scrittura -cioè la fase più strategica!- e automatizzare la registrazione. Questo flusso riduce l‘investimento di tempo e denaro e massimizza l’accessibilità. Il servizio offerto da Febcaster è completo: va dalla stesura e revisione del testo, alla generazione dell’audio, fino al montaggio e alla pubblicazione del podcast.
repurposing. Per PMI, freelance e creators non è pensabile progettare e produrre un piano editoriale specifico per ogni canale: il repurposing è la ricerca di vie creative ed economicamente sostenibili per riproporre il medesimo contenuto in forme diverse e sinergiche nel tempo, sfruttando formati e attingendo a linguaggi differenti. Ad esempio, un blog scientifico e informativo si può trasformare in un audioprodotto di divulgazione. È proprio ciò che ha scelto di fare Da Paura S.r.l, la società che ha sviluppato il programma di allenamento online più amato e famoso d’Italia: esatto, parliamo di Postura da Paura! La voce di PDPodcast appartiene a Sara AI, l’alter ego digitale della founder Sara Compagni: l’ideatrice del programma di allenamento nonché autrice del blog da cui sono tratte le prime 5 stagioni. Lo puoi ascoltare su Spotify!
Sei pronto a creare il tuo primo podcast con Febcaster? Scrivici e lo realizzeremo insieme a te!
Un take-home message da qualcuno che ne sa
Chi può raccontarci l’emozione di avere una digital twin meglio di Sara Compagni? In questo breve intervento, ci racconta il bisogno e l’idea dietro al progetto PDPodcast.
Se non puoi o vuoi ascoltare l’ intervento, trovi la trascrizione del suo messaggio qui.
Grazie per essere arrivat[ai] alla fine! Alla prossima
Il team di Febus
Il backstage di Decodifica
Dietro a questa newsletter c’è Febus: una start-up che sviluppa applicazioni e soluzioni AI-based per piccoli business.
Se vuoi scoprirci, seguirci, ingaggiarci, contattarci segui i link viola: di solito risponde una persona.